titolo ho vissuto 1000 anni
 
torna alla home page            
           
 

 
Per la ricorrenza della giornata della memoria (27 gennaio)

il Corpo Musicale CARLO CREMONESI di VILLA D'OGNA
diretta dal M° PAOLO BONICELLI

in collaborazione con TEATRO MINIMO
regia UMBERTO ZANOLETTI

PROPONE

HO VISSUTO 1000 ANNI

concerto per la memoria
e VOCE RECITATA

--------------------------------------------------------------------------------------------

  Lo spettacolo, nato dalla collaborazione del Corpo musicale "Carlo Cremonesi" di Villa d'Ogna (Bg)  con  Teatro  Minimo, è impostato sulla narrazione della storia da parte di un attrice professionista, inserita in un  contesto scenografico appositamente pensato e realizzato.

 “E’ avvenuto, quindi può accadere di nuovo. Può accadere e dappertutto. La violenza è sotto i nostri  occhi: serpeggia, in episodi saltuari e privati, o come illegalità di stato. Attende solo il nuovo istrione che  la organizzi, la legalizzi, la dichiari necessaria e dovuta e infetti il mondo. Pochi paesi possono essere  garantiti immuni da una futura marea di violenza, generata da intolleranza, da libidine di potere, da ragioni  economiche, da fanatismo religioso o politico, da attriti razziali. Occorre quindi affinare i nostri sensi,  diffidare dai profeti, dagli incantatori, da quelli che dicono e scrivono “belle parole” non sostenute da  buone ragioni”.

Queste parole, scritte da Primo Levi nel 1986, hanno guidato il lavoro di ricerca che ha portato all’allestimento di questo Concerto della Memoria, nostro piccolo contributo al ricordo di quanto accaduto nella civilissima Europa, nemmeno un secolo fa.
Abbiamo scelto alcune pagine dal romanzo di Livia Bitton-Jackson, Ho vissuto mille anni, dove, Elli Friedman, ragazzina tredicenne nel 1944, ai tempi dell'invasione tedesca dell'Ungheria, racconta i profondi mutamenti che accadono attorno a lei. Non li capisce, nessuno gliene ha mai parlato, nessuno l’ha preparata. La consapevolezza del dramma giunge con la deportazione sua e della sua famiglia ad Auschwitz: la piccola Elli si trova di fronte all'orrore di un campo di sterminio. Nelle pagine del suo diario racconta le atrocità della vita quotidiana nel campo di concentramento, ma anche la speranza, quella stessa che le ha permesso di non perdersi d’animo e uscire viva da questa terribile esperienza.

Le pagine del diario di Elli sono accompagnate da alcuni brani per lo più appartenenti al mondo ebraico eseguiti dal vivo dal corpo musicale di Villa d’Ogna.

Durata: circa un’ora


... chi fosse interessato ... non esiti a contattarci !!!

per maggiori informazioni:

info@bandavilladogna.it

Francesco 349.25.72.237

 
locandina concerto della memeoria
LETTERA DI PRESENTAZIONE

scarica il comunicato stampa